Progetto politico "SICILIANI LIBERI". Cosa ne pensate ?

L'Europa della Troika ha dimostrato che si vogliono solo assoggettare i paesi 

con la dittatura finanziaria rendendo la gente sempre più povera con politiche 

oramai evidenti che hanno fatto dell'€uro solo uno strumento di dominazione 

ed è doveroso ribellarsi a questa condizione.

La Sicilia come posizione geografica è la perla del Mediterraneo prima di essere 

parte dell'Europa e ne fa parte solo geograficamente totalmente ai margini 

e da sempre come paese tra i più ricchi del mondo per le risorse naturali
e non è tenuta sfruttata e impoverita come e peggio di una colonia e i siciliani
devono ribellarsi a questo stato di cose.
Sicilia piattaforma di Pace nel mediterraneo e quindi no alla guerra.
La vocazione della Sicilia è da sempre il collegamento tra l'Europa e l'oriente
e l'Africa.
Riportare al centro dell’attenzione internazionale il valore della vita e
il desiderio
di viverla in pace deve essere il tema principale per una terra da sempre
al centro del Mediterraneo, interconnessione tra i popoli che vi si affacciano.
L’esigenza di pace è fondamentale e dobbiamo continuare a nutrire la speranza
di convivere assieme.
La comunità internazionale deve farsi carico di questa volontà e di questo
percorso di convivenza e di pace nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Punti essenziali progetto politico Siciliani liberi:

Fuori da questa Europa e dall’euro.

Immediata riappropriazione delle proprie risorse finanziarie e delle funzioni 

sovrane essenziali.

Moneta siciliana.

Imposizione proporzionale sui redditi e tetto alle aliquote.

Diminuzione dell’IVA e dimezzamento delle accise petrolifere per diminuire 
il costo della vita.
Agevolazioni agli investimenti esteri.
Sostegno al reddito per i non occupati e le casalinghe.
Superamento del precariato e delle assunzioni clientelari.
Amministrazione pubblica informatizzata, efficiente e moralizzata.
Abbandono del regime burocratico delle autorizzazioni pubbliche.
Snellimento della burocrazia centrale.
Zone franche e Porto franco nei territori di confine.
Costituzione dei “distretti”, più vicini ai cittadini.
Lingua siciliana.
L’energia siciliana ai Siciliani.
Una scuola “siciliana”.
Una produzione artistica, letteraria e cinematografica “siciliana”.
Qualità dei cibi, filiera corta e protezione del prodotto agro-alimentare 
siciliano.
Ferrovie, strade e trasporti degni di un paese civile.
Tutela della pesca siciliana.
Protezione degli ecosistemi naturali e dei beni culturali.
Mai più cumuli di rifiuti.
Centralità del pubblico nell’istruzione, sanità, previdenza e servizi a rete 
(acqua pubblica).
Lotta al dissesto idrogeologico e alla desertificazione.
La famiglia al centro della politica sociale.
Le immigrazioni non si gestiscono con la pancia o solo col cuore, 
ma con la testa.
La Sicilia non può essere l’hotspot dell’Europa.

La Sicilia terra di legalità.

Uno stato di diritto, sovrano, democratico e pacifico, non uno 

stato-fantoccio.
Il presente progetto trova ulteriore sviluppo nel
“programma completo” del Movimento nel link sottostante.
http://www.sicilianiliberi.org/progetto/21-progetto-politico.html
Cosa ne pensate ?