Da Gazzetta di Benevento del 21.02.2013
Nell'aula del Tribunale è tornato il rogo che si sprigionò a maggio del 2009 nel deposito dell'Ipermercato Barletta
Tutti ammessi i mezzi di prova richiesti dalle parti. Si comincerà la discussione il prossimo 8 maggio
Prima udienza quest'oggi del processo riguardante fatti e circostanze del rogo che investì il deposito del supermercato Barletta a San Giorgio del Sannio.
Il fatto si riferisce al 23 maggio del 2009 allorquando, nel corso della notte, si svilupparono le fiamme che avvolsero anche tutta le mercanzia tenuta all'interno di tale grande deposito sprigionando del fumo nero che si diffuse per i dintorni per i giorni a venire.
Nell'udienza di oggi del processo incardinato per le responsabilità connesse al rogo, sono stati tutti ammessi i mezzi di prova richiesti dalle parti ed è stato rinviato l'avvio dell'ascolto dei primi testi dell'accusa, al prossimo 8 maggio.
In aula, a difendere il sindaco dell'epoca di San Giorgio del Sannio, Giorgio Nardone, l'avvocato Camillo Cancellario; i titolari dell'ipermecato Barletta, l'avvocato Luciano Mastrovito; per Moffa, l'avvocato Alessandro Moffa e poi c'è la parte civile, rappresentata da Rosanna Carpentieri, le cui ragioni sono difese dall'avvocato Nunzio Gagliotti.
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