Molteplici le pregresse responsabilità dei due a monte della tragedia e della pessima gestione dell'emergenza ambientale da inquinamento da diossine, furani, benzene etc....
Anche questo è "mafia" !
E non lo diciamo solo noi : anche il Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Antonio CLEMENTE ha parlato di "un malaffare, una omertà e di una pax mafiosa peggiore di quelle che si riscontrano a Napoli e province".
Solo l'ex sindaco Giorgio NARDONE si ostina a sostenere il contrario, senza provarlo ma a suon di querele per diffamazione ( strumento giuridico che non ha più il fine di tutelare il Buon Nome di una persona, come accade in tutti gli altri paesi civili, in primis l’Inghilterra, ma è divenuto uno strumento intimidatorio, caro soprattutto al potere, a maggior ragione a quello deviato, omertoso...che tenta in ogni modo di tappare la bocca e di imbavagliare la verità
Mafia, malaffare, intrighi, corruzione, illegalità diventano allora taboo da vietare persino nel linguaggio! )
E, come si sa, proprio il tutore della salute pubblica, già da tempo completamente "venduto" al negriero, era - anche in questa circostanza - in altri "affari" indaffarato !
I cittadini di San Giorgio del Sannio partecipino attivi al processo costituendosi parte civile, visto che l'amministrazione comunale capeggiata dall'attuale sindaco Claudio RICCI resterà inerte e collusa.
SCHEDA-VERBALE DI INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
Nessun commento:
Posta un commento